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XXV Compasso d’Oro ADI al Castello Sforzesco grande successo del design in mostra

Una festa del design per il grande pubblico Il XXV Compasso d’Oro ADI ha accolto 18.000 visitatori alla mostra nel Castello Sforzesco di Milano.L’edizione 2018 del Compasso d’Oro ADI è stata all’insegna della presenza del design nella vita quotidiana di tutti: “Quanto design permea le nostre vite?”, si chiede il presidente ADI Luciano Galimberti.Oltre 1.200 i prodotti candidati alla preselezione del premio nel biennio 2016-2017, 283 i prodotti sottoposti alla giuria internazionale, ma solo 16 hanno ricevuto il premio. Ad altri 56 la giuria internazionale ha assegnato una Menzione d’onore.

La mostra del XXV Compasso d’Oro ADI, aperta nel Cortile della Rocchetta del Castello Sforzesco di Milano dal 21 al 26 giugno 2018, ha visto in cinque giorni l’afflusso di 18.000 visitatori. Alle tradizionali presenze degli appassionati e dei protagonisti del design si è aggiunta un’importante quota di pubblico generale, grazie alla fondamentale collaborazione del Comune di Milano e della struttura che gestisce le manifestazioni del Castello con particolare attenzione agli interessi del pubblico dei cittadini e dei turisti. “Il dato ci rende particolarmente soddisfatti”, dichiara il presidente ADI Luciano Galimberti. “In occasione di questa edizione del Compasso d’Oro ADI abbiamo voluto sottolineare che il design oggi è un compagno di vita quotidiana per tutti, non solo una disciplina specialistica per progettisti e produttori. L’affluenza di un pubblico attento alle manifestazioni culturali ma non particolarmente legato ai temi del design ci conferma che il design, oltre che costituire un fattore di sviluppo, è anche un tema vivo della cultura contemporanea: accanto alla tecnica, il design ha una parte da svolgere nel costume e nell’etica del nostro tempo.” Alla festa della qualità della cerimonia di premiazione, che si è svolta il 20 giugno con la presenza dei protagonisti del design italiano e di numerosi rappresentanti delle istituzioni, si è così aggiunto nelle giornate seguenti un folto afflusso di visitatori. In una sede di grande significato storico per la città di Milano e accanto ai tradizionali musei di arti applicate che vi hanno sede, tutti hanno avuto modo di accostare, senza soluzione di continuità, anche il design: la forma culturale del rapporto che il grande pubblico di oggi ha con gli oggetti

La giuria del XXV Compasso d’Oro: da sinistra Motoki Yoshio(Product and Transportation Designer). Francesco Trabucco (presidente della giuria), Carlo Galimberti (psicologo della comunicazione), Nevio Di Giusto (già responsabile del Centro Ricerche Fiat), Yongqi Lu (Tongji University, Shanghai), Foto: ilmaestroemargherita.com

Alcuni dei  premi Compasso d’oro ADI

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