Ѐ un hackaton di doodle art a dare forma a un nuovo spazio espositivo, la Piranesi Doodle Gallery, al primo piano dell’edificio di via Piranesi 10 a Milano, sede che ospita attualmente la Scuola di Comunicazione IED. Settanta metri di muri interni saranno invasi, nella due giorni del 21 e 22 febbraio, dalla creatività di 20 artisti tra docenti, alunni e studenti, pronti a intrecciare i loro stili personali in un unico progetto di decorazione site-specific permanente e al tempo stesso sfondo per esposizioni. La prima mostra in programma è quella del designer e visual artist di fama internazionale Armando Milani, che apre proprio giovedì 22 febbraio e sarà visitabile fino a fine maggio 2024. Il maestro – una delle figure più eminenti della grafica e della comunicazione italiana, riconosciuto a livello internazionale come membro dell’Alliance Graphique Internationale (AGI) – è da sempre impegnato a stimolare l’interesse verso problematiche sociali di entità globale, quali guerra, inquinamento, deforestazione, attraverso manifesti di grande impatto raccolti sotto il nome di Eco-Humanity 40 quelli in mostra in IED, provenienti da un progetto di divulgazione e sensibilizzazione che dura da più di 20 anni. Eco-Humanity è un’opera senza una committenza specifica che affronta – già prima di altri – temi sociali, ambientali e di denuncia attraverso una sensibilità unica, espressa in immagini e messaggi grafici semplici ma potenti: il focus è il futuro dell’uomo dal punto di vista delle macrosfide con cui si confronta. La mostra si inaugura giovedì 22 febbraio alle ore 17:30 con una breve conferenza, al termine del doodle hackaton. L’obiettivo di Piranesi Doodle Gallery è quello di creare una community di studenti, docenti ed esperti intorno al concetto di creatività, design e comunicazione. Dopo la mostra di Armando Milani, periodicamente saranno invitate personalità del settore a raccontare ed esporre il proprio lavoro creativo, confrontandosi e donando a studenti e pubblico esterno un prezioso punto di vista.