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ARTEAM CUP 2023 – Marco Tagliafico è il Vincitore Assoluto

Con la proclamazione dei vincitori, sabato 6 gennaio 2024 si è conclusa la mostra dei 70 artisti finalisti di Arteam Cup 2023, il concorso artistico nazionale promosso dall’Associazione Culturale Arteam di Albissola Marina (SV) con il patrocinio delComune di Savona

 

Per il secondo anno consecutivo, la mostra finale è stata ospitata all’interno del Palazzo del Commissario sulla Fortezza del Priamàr a Savona. La cerimonia di premiazione si è tenuta nella Sala della Sibilla alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni, di Livia Savorelli (co-curatrice insieme a Matteo Galbiati) e del presidente di Arteam Diego Santamaria.

Giovanni Lombardini, Alice Padovani e Marco Tagliafico hanno trionfato ad Arteam Cup 2023 ottenendo i massimi riconoscimenti delle sezioni Pittura, Scultura e Fotografia. Vincitore assoluto del concorso è Marco Tagliafico che, oltre ai premi di categoria, si aggiudica il Premio Espoarte.

Tutti i premi – descritti nel dettaglio sul sito www.arteamcup.it/arteam-cup-2023-premi/ – sono stati attribuiti agli artisti da una giuria professionale, composta da Daniele Capra (critico d’arte e curatore indipendente), Matteo Galbiati (critico d’arte e docente, Direttore web Espoarte e membro interno di Arteam), Azzurra Immediato (storica dell’arte, curatrice e critica), Mattia Lapperier (storico dell’arte, curatore indipendente e docente), Giulia Ronchi (Direttrice Responsabile di Exibart) e Livia Savorelli (Direttore Editoriale Espoarte, membro interno di Espoarte).

Marco Tagliafico (Alessandria, 1985) è stato decretato all’unanimità dalla giuria come vincitore della sezione Fotografia e vincitore assoluto di Arteam Cup 2023 con Il dorso del cielo (2023). Si legge nella motivazione della giuria: «La possibilità di sviluppare la fotografia secondo parametri non convenzionali trova un’accorta prova nell’opera premiata: l’artista ci guida attraverso un orizzonte in cui l’immagine assume i contorni di un’apparizione, è un dettaglio che profila altre possibilità e differenti esiti interpretativi. L’impostazione installativa, la necessità di un dialogo con lo spazio, l’uso del colore e del bianco e nero, l’accento posto sulle trasparenze favoriscono insieme le condizioni di una lettura ampia e sempre “diversamente” coinvolgente».

Come vincitore della sezione Fotografia, l’artista ha ottenuto la residenza d’artista a Matera e la possibilità di esporre una mostra personale presso Momart Gallery, residenza da CasermArcheologica a Sansepolcro (AR), con la produzione di una mostra fotografica da parte di Studio Berné di Legnano (MI), la monografia realizzata dall’editore Vanillaedizioni e la consulenza e servizi Arteam Professional per tutto il 2024.

Oltre ai premi ottenuti quale vincitore di categoria, Marco Tagliafico si è aggiudicato anche il prestigioso Premio Espoarte: un premio acquisto del valore di 2.500 euro, una copertina dedicata entro la fine del 2024, una presentazione monografica all’interno dello stesso numero e 50 copie in omaggio.

Giovanni Lombardini (Mulazzo di Coriano, Rimini, 1950) è risultato vincitore della sezione Pittura con Pietre Preziose (2023), vincita motivata dall’opera stessa che è testimonianza di una ricerca particolare sulla pittura e sul valore del colore, con un’esperienza personale che si è spinta in profondità sino ad osservarne l’intima fenomenologia.

Come vincitore della sezione Pittura, l’artista ha ottenuto una mostra personale da ArteA Gallery di Milano, mostra personale al Tomav – Torre Moresco Centro Arti Visive di Moresco (FM), una monografia realizzata dall’editore Vanillaedizioni, una consulenza e servizi Arteam Professional per tutto il 2024.

Alice Padovani (Modena, 1979) ha trionfato nella sezione Scultura con Recording (2023). «Nell’impostazione dell’opera – si legge nella presentazione ufficiale – pittura, performance e installazione interattiva trovano un felice connubio che ha il suo punto focale di senso nella relazione con l’osservatore, stimolato plurisensorialmente nell’atmosfera intimistica che si definisce. L’artista si mette a nudo, svela la propria intimità e interiorità e la offre ad un silenzioso ascolto: è la sensibilità di chi osserva e sente a salvaguardare da presagi oscuri la destinazione finale, offrendo lo spiraglio redento della “comprensione”».

Come vincitrice della sezione Scultura, l’artista ha ottenuto i seguenti premi: mostra personale a Forte Strino (Vermiglio, Trento), residenza di 7 giorni presso la Dino Zoli Textile di Forlì (FC) e mostra personale negli spazi della Fondazione Dino Zoli di Forlì (FC), residenza di 7 giorni presso Officina 900 ad Albisola Superiore (SV), monografia realizzata dall’editore Vanillaedizioni, consulenza e servizi Arteam Professional per tutto il 2024.

Sono stati inoltre conferiti i seguenti premi: Premio speciale under 30 a Federica Gottardello, Camilla Gurgone, Simone Scardino, Giuliano Vaccai; Premio residenza d’artista Cascina Granbego a Martina Cioffi; Premio editoriale Espoarte a Navid Azimi Sajadi e Ivano Troisi; Premio editoriale Segno a Monica Gorini e Filippo Riniolo.

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