AL PITTI 93 IL NUOVO CONCETTO DI VIVERE LO SPORT
Al Pitti 93 la rivoluzione di vivere lo sport passa per Athlovers. Un hub a metà strada tra abbigliamento e tecnologia che riunisce i brand del mondo active sotto un unico tetto.
Un momento in cui lo sportswear invade tutto, dalle proposte streetwear al prêt-à-porter, fino alla couture, il nuovo mantra è la comodità che passa per l’esperienza e l’esuberanza di un modo di vivere la città a 360°, districandosi tra gli impegni più diversi. Elementi distintivi che raccontano di luoghi e mondi differenti, tra questi è immancabile la qualità italiana come quella di Reda per esempio, lo storico lanificio di Biella che negli spazi della Polveriera di Pitti 93 ha riunito secondo un concept innovativo, mirato all’high-tec, i brand che hanno sviluppato capi per l’athleisure con i i suoi tessuti targati appunto Reda Active, e che come afferma Ercole Botto Poala, amministratore delegato di REDA : “Per noi di Reda è un privilegio far parte di questo progetto, siamo convinti che le esperienze fisiche ed emotive generate dall’interattività tra noi e i brand sapranno coinvolgere tutti i visitatori. Inizialmente pensati per lo sport, i tessuti della nostra linea Active rappresentano la perfetta sintesi tra athlovers ed high tech, valorizzando le meravigliose possibilità della lana al servizio dell’uomo e delle sue passioni. Alla base, un’accurata ricerca stilistica che riflette talento manifatturiero, qualità e sostenibilità, di un lanificio che da oltre 150 anni cura ogni aspetto della produzione”.
I brand coinvolti nel progetto Reda Active, curato da Pitti Immagine ed E:NOI Consulting, sono: 2.54 (Belgio), stile ribelle e fashion forward per la collezione athleisure del brand fondato da Olivia Borleé & Élodie Ouédraogo. Atlete e amiche, medaglie d’oro ai Giochi Olimpici di Pechino. Prodotto in Belgio, si tratta di un guardaroba progettato per un utilizzo prolungato nella giornata. Aeance (Germania) presenta linee pulite e minimali che caratterizzano una collezione uomo e donna – la seconda – composta da 19 capi, dove l’innovazione tecnica dei materiali ricercati, si intreccia alla cura del comfort e all’approccio positivo. Dyne (Stati Uniti) il cui mantra è “Fashion meets Technology” è sviluppato da Christopher Bevans che vanta collaborazioni illustri come quella con Nike, ha fondato il suo brand proiettandolo in uno scenario di dinamismo ultra-contemporaneo. Gr1ps (Italia), ll brand italiano Gr1ps nasce con l’ambizioso intento di rivoluzionare il mondo dell’abbigliamento per lo sport da combattimento. Imposta infatti il suo background secondo i valori e l’iconografia della disciplina Brazilian Jiu Jitsu, definendosi “Innovative Apparel for Functional Training”. Per ultimo ma non ultimo, Isaora (Stati Uniti). Nato a NYC nel 2008 con l’obiettivo di fornire una risposta alle mille esigenze del dinamismo quotidiano nelle metropoli del mondo. Stile e funzionalità si alleano in una proposta di “performance clothing for urban life”.