I Non-Fungible Token ispirati ai personaggi di “Ghettolimpo” di Mahmood
Una collezione esclusiva di artwork digitali: video animazioni che raffigurano sei degli avatar ideati dal cantante e corrispondono ognuno a un diverso immaginario (Inuyasha, Rapide, Dorado, Klan, Kobra, e Zero), oltre che il logo dell’album e la cover teaser.
Gli NFT (Non-fungible Token) spopolano sul web. Si tratta di opere artistiche digitali, ognuna riconducibile a un certificato che ne assicura l’assoluta unicità e che negli ultimi tempi hanno visto un’improvvisa popolarità. Famosissima la news che riguarda l’artista Mike Winkelmann, in arte Beeple, che ha venduto una sua opera NFT per la cifra di 69,3 milioni di dollari (58 milioni di euro) ad un’asta battuta dalla famosa Christie’s. L’opera digitale di Beeple, denominata Everydays: The First 5000 Days, rappresenta un collage digitale formato dai lavori che l’artista pubblica giornalmente da 13 anni a questa parte.
Oggi anche l’artista italiano Mahmood ha realizzato i suoi NFT ispirati ai personaggi di “Ghettolimpo” il suo ultimo album.
Mahmood, attento alle novità e desideroso di esplorare nuove vie per esprimere la sua creatività, è uno dei primi artisti italiani a sperimentare questa nuova forma d’arte.
“Da sempre sono interessato ai mondi digitali – racconta Mahmood – e mi ha incuriosito provare a sperimentare con gli NFT: così nascono le animazioni speciali per i miei personaggi del disco che prendono una nuova forma artistica e creativa”.
Le opere digitali da collezione – create da Lettergram, che ha curato la grafica del disco e che anche in questo caso ha tradotto le idee creative di Mahmood – saranno disponibili esclusivamente sul sito ufficiale https://nft.mahmood.it/ in copie limitate, ognuna riconducibile a un certificato digitale che ne assicura l’assoluta unicità. Unitamente alle opere digitali si potranno acquistare prodotti fisici, fra cui l’album “Ghettolimpo” in vinile e nell’esclusivo supporto in musicassetta oltre alle T-shirt del merchandising ufficiale.
Per lo sviluppo del progetto, Mahmood ha collaborato con due aziende dall’esperienza pluriennale nel settore NFT, la cui consulenza ha permesso la creazione degli artwork: AmaZix, marketing e legal agency del mondo Blockchain con sede a Hong Kong e un team decentralizzato di +80 esperti di marketing, legal e pluripremiati creativi con cui gestisce gli aspetti strategici e di implementazione per oltre 250 progetti a livello globale, in collaborazione con Studio Simbula per la parte legal; e Art Rights, startup italiana dell’arte nata per la gestione e certificazione delle opere fisiche e digitali con tecnologia Blockchain sin dal 2016 a supporto di Artisti, Collezionisti e Professionisti che, insieme al suo founder Andrea Concas, oggi hanno creato la più grande community Art Tech italiana.
“Coniugare la tecnologie NFT e la migliore creatività italiana nel campo musicale e del design, ha richiesto un effort non indifferente dei vari team che hanno lavorato di concerto a questa operazione, che ringrazio: non è stato semplice gestire le molteplici sfide tecniche e normative poste da questo mezzo completamente inedito – ha testimoniato Paolo Anziano, founder di AmaZix.