C.P. Company: il nuovo store milanese

Il marchio fondato a Bologna nel 1971 dal “padrino dello sportswear”, Sir. Massimo Osti, ai tempi un giovane e appassionato graphic designer, che all’inizio era noto come Chester Perry, che divenne famoso per le sue t-shirt stampate. Nel 1978 cambiò poi il nome in C.P. Company . Questo nome, più diretto ed asciutto,
diede vita ad una vera e propria rivoluzione nella storia dello sportswear.

Negli ultimi decenni il marchio si è imposto come precursore di un’estetica che combina la funzionalità dello stile militare, con la continua ricerca nell’innovazione dei tessuti, che trova il suo apice nella tintura in capo; tecnica che fu creata da C.P. Company a metà degli anni Settanta. Il mix tra abbigliamento funzionale maschile, l’innovazione dei tessuti e in know-how italiano, è all’origine del brand e rimane ancora oggi la base di ogni capo C.P. Company.

Ora il marchio di sportswear italiano apre le porte del suo nuovo flagship store a Milano, che va a sostituire la precedente location di Corso Garibaldi.

Situato al civico 7  del centralissimo Corso Giacomo Matteotti, famosa come una delle vie più in per lo shopping della città. Il negozio, realizzato da Andrea Caputo Studio è una piattaforma sperimentale di vendita, pensata per creare un’atmosfera immersiva nel marchio.

Il concept prevede scaffali a ripiani inclinati di 30° e un appendiabiti fisso, che si sviluppa con continuità in tutto il negozio terminando nelle vetrine affacciate sul caratteristico portico del corso.

L’atmosfera urban del negozio è data dall’utilizzo di cemento, argento e ferro per le pareti. Al centro, in contrasto con le pareti, i solidi platonici – realizzati con materiali immersi nel colore – richiamano la tecnica della tintura in capo, di cui C.P. L’azienda è stata pioniera dagli anni ’70.