DENIM GOES GREEN. LA RIVOLUZIONE DEL JEANS BY LEVI’S
Levi’s presenta Waterless, l’ultima frontiera dell’innovazione del marchio che combina stile e sostenibilità senza intaccare l’estetica e l’heritage del brand, proponendo i modelli di sempre realizzati con meno consumo di acqua.
Sin dalla creazione di Levi Strauss & Co nel 1873, i jeans Levi’s sono stati alcuni dei capi più iconici in tutto il modo e da sempre al centro della cultura pop, rendendosi anche parte attiva nella lotta a favore della sostenibilità ambientale.
Le collezioni Waterless, rappresentano l’ultima frontiera dell’innovazione firmata Levi’s.
Riducendo il processo produttivo tradizionalmente necessario alla realizzazione di un paio di jeans, limitando il consumo di acqua, Levi’s, di conseguenza riduce l’impatto ambientale nel processo di manifattura.
Fino ad oggi le innovazioni proposte dal brand hanno permesso di risparmiare il consumo nell’attività produttiva di oltre 3 miliardi di litri di acqua, condividendo questo processo produttivo anche con tutte le industrie del settore.
Per questo, i capi Waterless di Levi’s, oltre ad essere un’opportunità d’innovazione rappresentano un impatto globale positivo e per alcuni uno sforzo o un aiuto a migliorare le condizioni di scarsità e di spreco di acqua.
Proprio per questo motivo Levis & Co nel 2011, prima che il “green” fosse fashionable, crea il “Care Tag for the Planet”, etichetta che identifica i capi Waterless, riportando consigli pratici rivolti al consumatore. Con tali consigli è possibile ridurre sensibilmente la quantità di acqua che viene usata per il lavaggio.
Ad oggi Levi’s si è posta l’obiettivo di realizzare entro il 2020, l’80% di tutti i suoi capi utilizzando esclusivamente il processo Waterless.