Non ha paura di cadere in “Caduta Libera” Francesco Grilloin arte Mancho, , il giovane rapper novarese da tenere d’occhio e che ha esordito nel bizzarro rap sui vetri rotti delle Moretti.Con questo nuovo singolo emerge anzi la voglia di un decollo, lariconquista di spazi di espressione
Un rap italianissimo quindi e quando lo guardi e se assisti ai suoi live ti pare di essere di fronte ai primi Beastie Boys.Nel suono non ci sono autotunes, richiami a pistole, soldi e droga e se fino ad oggi abbiamo sentito rime su soldi e ricchezza a tutti i costi, ostentazione e dissing, ora è il tempo di temi intimi che fanno emergere l’energia contagiosa dei giovani
“Caduta Libera” significa provarci e non mollare mai.Il progetto nasce nella Beat Factory di Como, la Direzione Musicale è affidata a Filadelfo Castro, noto producer e chitarrista che vanta collaborazioni importanti tra le quali: Pooh, Max Pezzali, Gatto Panceri, Claudio Cecchetto e molti altri .Tra gli artisti internazionali ha collaborato con Miro (Est Europa), Pepe Lopez (Cuba), Paolo Nutini (World Artist), Chris Joyce (Simply Red).
Nel singolo “Caduta Libera” le parti melodiche sono affidate a una voce speciale, quella di Andrea Mulargia in arte Skizzo, un poeta contemporaneo artista a tutto tondo al quale non piace il chiasso della modernità che ha saputo restituire al brano un calore degno della migliore discografia Roots Reggae.
“Caduta Libera” ci piace perchè è un inno alla vita, e le rime di Mancho racchiudono un messaggio universale generazionale, a voler dire “ci siamo anche noi”.
A breve uscirà anche il video e con una partenza folgorante come questa, non possiamo che aspettarci una promettente carriera.
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