LA VISIONARIA ARTE FLUORESCENTE ALL’HOTEL CA’SAGREDO DI VENEZIA
“Fluoemotion” di Marco Scali è la mostra che ci farà entrare nel visionario e innovativo mondo dell’arte fluorescente e che partirà l’11 Gennaio per terminare dopoun mese esatto l’11 febbraio epoi proseguire in altre città d’Italia.
L’hotel di lusso che ospita la mostra , è uno storico e prestigioso pallazzo del XIV secolo, che da sempre ama l’arte fin dai tempi di Zaccaria Sagredo, vissuto nella seconda metà del secolo XVIII che raccolse nel palazzo una collezione, considerata tra le più importanti d’Europa, composta da oltre 800 dipinti realizzati dall’epoca del Rinascimento ai suoi giorni, tra cui un affresco del Tiepolo, e da circa 2000 fra disegni, anche di Leonardo, e incisioni, oltre ad una fornitissima e preziosa biblioteca.
Non a caso dunque l’Hotel è stato scelto da Marco Scali per esporre la sua arte, che spazia in numerose forme, dalla pittura alla scultura, dal concept design al maquillage. Scali mira in ogni sua opera ad una risposta emotiva immediata ed inequivocabile, che trova nell’iperrealismo di colori acrilici e fluorescenti, dall’impattante violenza ottica.
La tecnica è la medesima per tutti i quadri: i soggetti sono rappresentati attraverso forme morbide, ma dai bordi netti e spessi, riempiti da pigmenti fluorescenti dalla grande forza cromatica. Tale virtuosismo luministico e coloristico, pur essendo del tutto innovativo e senza precedenti ovvi, ci ricorda autori come Singer Sargent, Moreau e Redon, tra gli altri.
Le opere di Scali sono tutte montate con cornici barocche bianco opaco e posizionate su cavalletti in legno dipinti di nero. Ogni cavalletto ha montato sulla sommità un piccolo faretto di luce wood, per percepire la differenza cromatica esaltata dalle due differenti fonti luminose.
Marco Scali, dopo un percorso pluriennale nel campo dell’arte, racconta di aver trovato il suo peculiare linguaggio, cifra di una rinnovata creatività, attraverso una costante ricerca stilistica ed estetica.
“La frase ‘Non possiedo tecnica ma solo sensibilità’ mi dice che Marco Scali è soprattutto passione, impegno, che sa servirsi di segni e simboli che lo contraddistinguono e che gli fanno conquistare una matrice figurativa personale in perfetta rispondenza con la sua idea pittorica che aggredisce la realtà e la fa sua” ha detto dell’arte di Scali la scrittrice Nuccia Benvenuto.
Una forma di arte ben descritta dalla Benvenuto quando parla di un’indagine artistica che aggredisce la realtà appropriandosene, esplorandola in tutte le sue sfumature, per restituirla all’occhio del fruitore a toni accesi, urlati, mai pacati e dismessi.
La mostra “Fluoemotion” presso l’Hotel ‘Ca Sagredo di sarà visitabile, con ingresso gratuito, a partire da 12 gennaio 2019. Il vernissage, curato in ogni dettaglio, compreso il rinfresco, prevede anche una performance “fluo”.