WALLPAPER, CASTELBAJAC E ANDREA POMPILIO PER ROSSIGNOL
Quattro collezioni in una. Rossignol incrementa la sua offerta, il celebre marchio di Grenoble passa dalla montagna allo sporty chic, e lancia la sua proposta per l’Autunno Inverno 2018/19 insieme ad una collaborazione a 6 mani che vede protagonisti Wallpaper, l’artista poliformico Castelbajac e il designer vincitore di Who Is On Next? 2011, Andrea Pompilio. Tutti realizzano capi non solo dedicati allo sport alpino, ma da indossare in città.
Le collezioni co-ed si aggiungono al nuovo guardaroba di Rossignol che rivede il mondo dello ski-lifestyle secondo un leitmotiv sportivo ma dall’appeal urban. Si parte dal cuore della collezione sviluppata sul tema dello Sport-Chic. Si tratta di capi-in-spalla e maglieria d’ispirazione iconica dove risaltano le vestibilità ergonomiche e materiali doppiati, laminati e con effetti 3D, sottili e leggeri, eppure ultra resistenti rifiniti con tecniche seamless, nylon a effetto lana per uomo e piumini stretch per donna. Un mondo che guarda all’innovazione grazie a moderne imbottiture, accostate alle speciali termosaldature.
Se Jean-Charles de Castelbajac realizza per Rossignol capi e accessori che combinano lo spirito sportivo del galletto con l´inconfondibile stile eccentrico e visionario dell’artista francese, sviluppando colori sgargianti, grafiche e simboli della cultura pop, insieme a stampe animalier e pellicce ecologiche, Wallpaper (la rivista di design e lifestyle) presenta 12 capi tra piumini, parka, felpe e accessori dove spicca il pattern grafico che ricorda i fiocchi di neve. Invece Andrea Pompilio – che dopo aver vinto il talent di Who Is On Next? Nel 2011, e aver collaborato con Onitsuka Tiger e Canali – realizza Studio, una capsule contemporanea che strizza l’occhio al mondo basic con reinterpretazioni iconiche dello urban style. Pompilio si concentra sulla ricerca tecnica e sulla qualità, con capi pratici e funzionali. La palette cromatica, calda e vibrante, è pensata come elemento di contrasto rispetto al bianco etereo dei paesaggi innevati, mentre lo scudetto Rossignol si trasforma in una versione gommata rigorosamente nera. Poi ancora sovrapposizioni, accostamenti e combinazioni tra tessuti di ispirazione casual e materiali performanti, dove i dettagli funzionali si trasformano in elementi estetici e caratterizzanti.